Sbarbati (Mre): la riunificazione dei repubblicani va avanti

"Confermo che il processo di riunificazione dei repubblicani va avanti con convinzione. Esso ha preso il via da un documento politico firmato al congresso nazionale dell'MRE dello scorso febbraio, che impegna i segretari del PRI e dell'MRE su temi e valori che sono da sempre patrimonio della cultura repubblicana: la difesa della Costituzione, della libertà della scienza e della ricerca, la valorizzazione della scuola pubblica, l'atlantismo, l'europeismo, lo sviluppo economico, la modernizzazione del Paese, ecc.". Queste le dichiarazioni di Luciana Sbarbati, segretario nazionale dell'MRE.

"E' evidente - sottolinea Sbarbati - che domani, a presto, come auspichiamo, all'interno del Partito riunificato la posizione dei Repubblicani Europei sarà quella dell'autonomia dei repubblicani, in linea con la scelta fatta al congresso, per il superamento di questo bipolarismo che di fatto vuole essere bipartitismo".

Inoltre "si è voluto confondere pluralismo con frammentazione, quando invece il pluralismo è un grande valore, per impedire la libera voce delle forze laiche, democratiche e liberali di questo Paese. La politica si sta avvitando sempre di più su posizioni fondamentaliste, indotte da un bipolarismo forzato, che impedisce il libero confronto e il dialogo. Noi repubblicani, espressione della cultura del libero pensiero, della laicità costruttiva nella critica e nella proposta, riteniamo che questo sia uno dei più grossi ostacoli alla soluzione dei più gravi problemi del Paese e intendiamo lavorare non per i partiti ma per la Repubblica".